Il Prof. Ceregioli propone come riferimento progettuale per coloro che si stanno occupando del trasporto e purificazione dell'acqua in condizioni estreme il seguente articolo.
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Anche per coloro che non sono direttamente coinvolti in questo tipo di progetto, l'approccio è significativo.
Il progetto invita naturalmente a riflette sul problema etico, ma tiene in debito conto tutti quelli che sono i parametri fondamentali in gioco:
1. la quantità di acqua trasportata (up to 20L);
2. la metodologia e facilità di trasporto che strizza l'occhio ad un metodo tradizionale (worn as a shawl-like kanga for carrying);
3. la funzionalità, riuscendo a depurare i 20 litri d'acqua in sole 5 ore (only five hours in hot climates).
In ultimo, l'ambito applicativo viene ampliato e proposto per essere utilizzato in tutte le condizioni di disagio e non solo per le popolazioni del 3° mondo (The tarpaulin is designed for use in a wide variety of settings, from urban disaster sites to remote third-world villages).
L'esito formale è la combinazione e armonizzazione di tutti questi fattori!
Cercate di confrontare la vostra metodologia progettuale con quella proposta e traetene spunto!
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